«La verità è che se non ci fosse stato il cane avrebbero dato fuoco alla casa, ci ha salvati a tutti quanti il cane»
Queste le parole di Federico Ruffo, cronista di Report, una trasmissione che seguo sempre con interesse per le inchieste sempre approfondite e puntuali. Lui, in particolare, si era occupato di Juve, ultrà e ‘ndrangheta.
Mi sembra assurdo che proprio la qualità del lavoro di questi professionisti li esponga così tanto e in prima persona. Mi sembra assurdo che, ancora oggi, svolgere seriamente il proprio lavoro possa essere così pericoloso. Non lo accetto e non lo accetterò mai perché in un Paese che vuole dirsi Democratico i giornalisti (quelli liberi, imparziali) devono essere tutelati da ogni sorta di bavaglio.
Perché senza informazione libera non c’è pensiero critico.
Come componenti della commissione di Vigilanza Rai, esprimiamo piena solidarietà a lui e alla sua famiglia.
Ci auguriamo che venga fatta luce sull’intera vicenda e che chi ha commesso reato paghi severamente.
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