Con la collega Angela Masi, abbiamo chiesto al Ministero della cultura e del turismo di garantire la possibilità che vengano adottate regole certe e comuni in tutti i Paesi dell’Unione Europea per consentire lo spostamento, in sicurezza, dei turisti che vogliano trascorrere le loro vacanze in Italia.
Si deve assolutamente scongiurare il pericolo degli accordi tra due o tre Paesi che potrebbero tagliare fuori l’Italia dai flussi in entrata: è un’ opzione che non deve esistere.
Attualmente i dati epidemiologici ci dicono che esistono zone con livelli di contagio basso, è essenziale garantire, anche a livello europeo, dei corridoi tra queste.
Quando si parla di Europa dobbiamo tenere gli occhi ben aperti ancor di più perché stiamo parlando di un settore di vitale importanza per tutto il Paese messo duramente, molto duramente, alla prova.
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