A Rai 2 è accaduto l’inaccettabile.
Un cantante neomelodico diciannovenne che si fa chiamare “Scarface” ha commentato così un filmato sui giudici Falcone e Borsellino :
“Queste persone che hanno fatto queste scelte di vita le sanno le conseguenze.” Un altro, nipote di ergastolano, ha dichiarato “Mio zio scrive i testi delle canzoni dal 41 bis, il primo cd l’ho finanziato con una rapina”.
È accaduto all’esordio del programma “Realiti”.
Noi portavoce M5S in vigilanza Rai abbiamo chiesto provvedimenti, che siano rapidi e che siano severi. Mai più il nostro servizio pubblico dovrà essere infangato in questo modo e sono lieta che la Procura di Catania abbia aperto un’inchiesta sulla puntata mettendo al centro le dichiarazioni dei due neomelodici. Un gesto simbolo di una lotta culturale che dobbiamo portare avanti tutti insieme, cittadini e istituzioni. Anche perchè non va dimenticato che molti giovani guardano la tv e questi messaggi finiscono per normalizzare ed addirittura esaltare i fenomeni mafiosi con la loro cultura malata.
Le stragi di Capaci e poi di Via D’Amelio sono luoghi di dolore che hanno strappato alla vita Giovanni Falcone e Paolo Borsellino insieme alla loro scorta. Per noi quei due magistrati non sono solo eroi del Paese, ma persone care alle quali chiediamo ogni giorno perdono per non essere ancora all’altezza del loro sacrificio.
Perché qui mafia e camorra continuano a distruggere vite e nessuno, in nessun luogo fisico o virtuale, deve permettersi di parlarne se non con sdegno e con l’unico e solo obiettivo di sconfiggere questo pericoloso nemico.
Leave a Reply