Ne abbiamo di strada da fare!

Sì lo so. Anche voi provate un dolore incontrollabile di fronte alla crudeltà umana.

La stessa crudeltà che ha armato guerre, sottomesso popoli, sventrato terre in cerca di petrolio, appiccato incendi nei polmoni del mondo e ucciso animali per puro divertimento.

È buffo che proprio oggi si festeggi la giornata mondiale dell’ambiente. 

Oggi, che rimaniamo impotenti di fronte alle immagini dell’#elefantessaincinta che hanno fatto il giro del mondo. Morta, per la crudeltà di qualche vigliacco che ha imbottito un ananas con dei petardi.

Oggi, che guardiamo ai notiziari il disastro ambientale in #Siberia, a seguito della fuoriuscita di combustibile. 20 MILA TONNELLATE di gasolio nel fiume Ambarnaya. 

Questi sono gli episodi eclatanti che fanno da cuscinetto a tutto quello che accade normalmente, anche a casa nostra, dove ad esempio un fiume incredibile come il #Sarno è ancora preda degli sversamenti inquinanti.

Noi che ci indigniamo di fronte a tutto questo. Noi che amiamo questa terra e le sue creature, anche noi possiamo fare la nostra parte. 
Denunciare, controllare, essere sentinelle della nostra terra, delle nostre acque. 

Possiamo sensibilizzare chi ci sta intorno e far capire loro perchè rispettando la natura riscopriamo anche il rispetto per noi stessi, giorno dopo giorno.

Anche la politica dovrà fare la sua parte. E avrà su di sé l’enorme responsabilità di accendere un faro sulla tutela ambientale. In Italia grazie al ministro Costa questo sta già avvenendo, ma la strada è ancora lunga e ancora tutta in salita.

Perché, anche se a volte dimentichiamo, l’uomo è soltanto un ospite della terra.
E la natura, quella vive e sboccia nonostante lui. Nonostante la sua crudeltà.

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*