La soprintendenza di Napoli, con la quale mi sono confrontata, ha garantito la volontà di valorizzare il sito di Piazza Unità di Italia. Questo in collaborazione col Comune ed eventualmente col Ministero dei beni culturali, con il quale ci sono state già diverse interlocuzioni circa i problemi e le risorse che ci appartengono.
Contemporaneamente è stata depositata da qualche mese (in attesa di calendarizzazione) in commissione cultura una risoluzione a mia prima firma che prevede:
-la creazione di un parco archeologico di Stabia nell’area della Collina di Varano, similmente a quanto avvenuto per l’area archeologica di Pompei;
– Il recupero dei reperti archeologici stabiesi, migliaia dei quali giacciono incredibilmente stoccati in scantinati cittadini.
Senza abbandonare ovviamente le annose questioni dei molteplici problemi edilizi e ambientali che persistono in quella zona.
P. S. In vista dell’autunno e delle piogge è perfettamente normale ricoprire il sito a scopo di protezione e conservazione dello stesso.
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