Vi racconto una storia.
I lavoratori, per tantissimi anni, hanno visto nella sinistra il partito del riscatto.
Tutti gli operai, durante i loro scioperi sventolavano bandiere rosse e intonavano cori chiari, stimolando un’immagine in cui tutto era definito:
categorie di persone sapevano in cosa identificarsi e in quali leader, senza zone grigie.
Oggi non è rimasto nulla di tutto questo e, sia chiaro, non è retorica ma un dato di fatto: il PD si è dichiarato contrario all’articolo del Decreto Dignità che aumenta i risarcimenti per chi viene licenziato ingiustamente, portando le mensilità minime di risarcimento da 4 a 6 e massime da 24 e 36.
Questo significa che se un nostro amico o parente viene licenziato ingiustamente da un’attività, non viene lasciato solo dallo Stato.
ll PD, in tutta risposta, presenta un emendamento per sopprimere questa possibilità lasciandoci tutti nello sgomento.
Un partito di “sinistra” che va contro gli interessi dei lavoratori semplicemente non è più sinistra. É altro.
La strada è ancora lunga, sicuramente abbiamo tanto da fare, ma una cosa è certa: il nostro lavoro andrà sempre nella direzione di salvaguardare chi soffre, chi è fragile.
Senza se e senza ma.
Leave a Reply