A dispetto di questa crisi ingannevole e irrispettosa delle Istituzioni, a dispetto della sfiducia della Lega Nord al Presidente più amato e rispettato dagli italiani e più capace a rivestire un ruolo così importante e pregno di responsabilità. Io oggi voglio semplicemente dire che in questo anno e mezzo non abbiamo mai smesso di lavorare e abbiamo elaborato delle misure positive per gli Italiani.
Questi provvedimenti ora sono in pericolo, schiacciati da un’attesa che pesa come un macigno per la vita di tanti cittadini.
Oggi, comunque vadano le cose, ne usciremo a testa alta, orgogliosi di aver provato con tutti i mezzi a nostra disposizione a fare il bene di tante persone. Abbiamo tanto su cui riflettere internamente e vi assicuro che lo stiamo facendo. Ma da qui ripartiremo più forti, puntando ai nostri temi, alle battaglie storiche che ci hanno visto conquistare la fiducia dei cittadini, soprattutto quelli del Sud Italia, abbandonati ad un gap che nessuno, prima di noi, si è mai assunto la responsabilità politica di colmare.
Questo è il Movimento, questo è quello che fa: le cose nel segno del bene comune. Il 4 Marzo 2018 i cittadini si sono espressi portandoci ad essere primo partito in Italia, forza di Governo, e tutta questa responsabilità noi l’abbiamo sentita dal primo giorno, senza mai sottrarci alla fatica e allo studio. Possiamo ancora fare tanto con le nostre capacità.
Capacità che la Lega ha tentato di offuscare tra un mojito e un balletto in spiaggia.
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