Queste le parole del ministro Sergio Costa, riferendosi alla stretta sorveglianza sul fiume Sarno e i suoi affluenti.
Sono fondamentali gli incoraggiamenti del Ministro all’attività instancabile dei cittadini, che da sentinelle dei territori inviano video, denunce e segnalazioni alle autorità.
Non dobbiamo mollare: anche se la soluzione non è attuabile in poche settimane, anche se sembra che non si muovi nulla.
Non è così!
Stando al bilancio del ministro, nel solo mese di maggio sono stati effettuati 6 controlli che hanno toccato 5 aziende, mentre le attività di controllo dei carabinieri di Avellino, con il supporto della forestale ha permesso di denunciare lo smaltimento illecito di imballaggi contaminati da sostanze pericolose, portando alla denuncia di altre 4 aziende. Questo solo per citare i casi più eclatanti.
Segnalo inoltre le importantissime e recenti parole del capo della procura di Torre Annunziata Nunzio Fragliasso, che nel suo discorso di insediamento ha parlato di “criticità ambientali” come primo nodo da sciogliere per la nostra terra, nell’ambito di un dibattito che ha toccato anche il tema fiume Sarno.
Finalmente la lotta all’inquinamento sta tornando centrale, non molliamo!
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