Non era caduto nessun ramo nel Sarno, eppure il Movimento 5 Stelle era lì, con i suoi attivisti a denunciare uno scempio che viene perpetrato da anni.
Prima di dire “dove stanno gli attivisti, dove stanno le istituzioni” bisognerebbe informarsi.
Casualmente ho ritrovato questo articolo datato novembre 2014, che testimonia un lavoro lungo e approfondito, un impegno concreto che non è stato ascoltato da chi avrebbe dovuto.
Ricordo infatti che la competenza sui corsi d’acqua è regionale e chi oggi prova a dare colpe al Movimento mi fa semplicemente ridere.
Sapete qual è la novità oggi?
Che grazie al Movimento 5 stelle abbiamo un Ministro dell’ambiente serio e competente con cui interfacciarsi, che l’attenzione è massima e il ministero metterà in campo tutte le soluzioni possibili, puntando innanzitutto al disinquinamento.
Il reale problema da abbattere.
Spero che nessuno pretenda di risolvere il problema Sarno nel giro di una settimana, dal momento che, ripeto, sono coinvolti diversi enti, a cominciare da tutti i Comuni attraversati dal fiume che devono responsabilizzarsi e mettersi in testa di risolvere un problema che va avanti da tanti, troppi anni, che danneggia la salute dei cittadini e che rovina il territorio, soprattutto quello di Castellammare di Stabia e Torre Annunziata, dove il fiume sfocia.
È arrivato il momento di assumersi le responsabilità. Noi, senza dubbio, ci siamo.
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