Chi mi conosce sa bene quanto io ami gli animali e sia sensibile alla loro tutela.
Oggi ho un’ottima notizia da darvi. Al Senato è stato depositato un disegno di legge che inasprisce le pene per chi maltratta gli animali, per dare finalmente una voce a chi non ce l’ha.
Ve lo spiego sinteticamente:
– per chi uccide un animale: si passa dagli attuali 4 mesi a due anni alla reclusione da uno a cinque anni, con multe da 5 mila a 50 mila euro
– per chi abbandona un animale: l’arresto, oggi fino a un anno, passa fino a tre anni, con ammenda fino a 25 mila euro
– per chi caccia nei periodi di divieto generale, per l’abbattimento di mammiferi o uccelli appartenenti a specie protette. Ma anche per chi esercita l’uccellagione sono previsti inasprimenti di pene
– per chi organizzi, partecipi o finanzi manifestazioni che comportino sevizie agli animali per l’esercizio di scommesse clandestine è previsto un sostanziale inasprimento di pene
– per chi semini bocconi avvelenati c’è la pena di reclusione da sei mesi a quattro anni e con ammende fino a 25 mila euro.
– per chi distrugga l’habitat è previsto l’arresto da sei mesi a tre anni
Gli animali non sono esseri inferiori, dobbiamo uscire dall’antropocentismo imperante di questa società.
Grazie a tutti coloro che si adoperano con sensibilità e coraggio per un tema da tanti non percepito come un’urgenza ma che farà la differenza per migliaia di vite innocenti.
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