Fino a qualche anno fa, quando ero molto più giovane, pensavo alla mia città e mi chiedevo cosa le impedisse di splendere così come meritava.
Nel corso del tempo mi sono data tante risposte.
Una fra tutte, la più dolorosa, è stata scoprire la presenza della camorra su questo nostro martoriato territorio.
La camorra taglia le gambe, le ali, i sogni.
La giustizia farà il suo corso ma intanto ringrazio le forze armate per questo egregio lavoro.
Affinché Castellammare di Stabia e le nostre città possano essere, un giorno, finalmente libere.
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