91 donne uccise negli ultimi 13 mesi principalmente per mano di un uomo non sono solo dati, ma realtà. Sono donne a cui è stata spezzata la vita troppo presto, sono figli che hanno perso le proprie madri, sono una fotografia di sofferenza che ogni tg, radio e giornale ci propone all’ordine del giorno.
Codice Rosso contrasta questa realtà con un sostanziale inasprimento di pena per chi maltratta, violenta, stalkera e uccide una donna, per chi abusa di un bambino, per chi diffonde in rete materiale porno senza consenso del partner. Con Codice Rosso si abbattono i tempi giudiziari e si apre una corsia preferenziale per questo genere di reati.
Non è solo un disegno di legge, ma la risposta dello Stato alla violenza di genere, è la mano tesa a tutte quelle donne che si sentono sole e prive di forza per denunciare, è solidarietà per chi ha sofferto e soffre tutt’ora per mano di qualcun altro. Noi oggi non stiamo approvando semplicemente una legge. Noi oggi diciamo che questa violenza deve finire, che noi donne dobbiamo davvero tornare ad essere libere di vivere.
Leave a Reply