Denunciate, anche se fa paura

Ricordate il disegno di legge Codice Rosso?

Bene, sono stati presentati 10 emendamenti per inasprire le pene, che voglio sintetizzarvi in uno schema:
– in caso di violenza sessuale: si passa dai 5-10 anni a 6-12 anni di reclusione
– in caso di stalking e maltrattamenti in famiglia: fino a 7 anni di reclusione
– In caso di violenza su minore: i reati saranno sempre procedibili d’ufficio e si prevede una pena che va fino a 24 anni di reclusione
– In caso di femminicidio c’è un sostanziale inasprimento delle pene, così come un miglioramento delle circostanze aggravanti in tema di ergastolo.
– In caso di violenza sessuale di gruppo: fino ai 14 anni di reclusione
– estensione delle misure di controllo e prevenzione: ad esempio con sorveglianza speciale e l’obbligo di allontanamento dal tetto della vittima di stalking o maltrattamenti
– estensione del braccialetto elettronico

È inutile prenderci in giro, siamo in piena emergenza sociale. Noi accendiamo la tv e un qualsiasi notiziario riporta una storia terribile di violenza su donne e bambini.

Giusto per darvi qualche dato, nel 2017 sono state uccise 123 donne, di cui 91 per mano di un uomo. Capite di cosa parliamo? Di un punto di non ritorno. Noi siamo dentro questa battaglia, la porteremo avanti con ogni mezzo e a ogni piano istituzionale. 

Il Governo, infatti, investirà delle risorse importanti sul piano nazionale antiviolenza che supporteranno l’attività dei centri antiviolenza e apposito fondo per le vittime di violenza. 

Tutto questo per dire alle donne che non sono sole. Che lo Stato c’è e che, quella di combattere per la loro libertà, è sicuramente una battaglia urgente.

Urgente sotto ogni punto di vista, sia sociale, culturale che psicologica perchè dietro queste storie si celano sempre grandi dolori, causati spesso da disturbi mentali sottovalutati e quindi non curati. 

Mi unisco all’appello del Ministro Bonafede nella conferenza stampa di questo pomeriggio. Ascoltate!

Pacchetto antiviolenza donne e minori

DENUNCIATE, ANCHE SE FA PAURA!Ricordate il disegno di legge CODICE ROSSO? Bene, sono stati presentati 10 emendamenti per inasprire le pene, che voglio sintetizzarvi in uno schema:- in caso di violenza sessuale: si passa dai 5-10 anni a 6-12 anni di reclusione- in caso di stalking e maltrattamenti in famiglia: fino a 7 anni di reclusione- In caso di violenza su minore: i reati saranno sempre procedibili d’ufficio e si prevede una pena che va fino a 24 anni di reclusione- In caso di femminicidio c’è un sostanziale inasprimento delle pene, così come un miglioramento delle circostanze aggravanti in tema di ergastolo.- In caso di violenza sessuale di gruppo: fino ai 14 anni di reclusione- estensione delle misure di controllo e prevenzione: ad esempio con sorveglianza speciale e l’obbligo di allontanamento dal tetto della vittima di stalking o maltrattamenti- estensione del braccialetto elettronicoÈ inutile prenderci in giro, siamo in piena emergenza sociale. Noi accendiamo la tv e un qualsiasi notiziario riporta una storia terribile di violenza su donne e bambini. Giusto per darvi qualche dato, nel 2017 sono state uccise 123 donne, di cui 91 per mano di un uomo. Capite di cosa parliamo? Di un punto di non ritorno. Noi siamo dentro questa battaglia, la porteremo avanti con ogni mezzo e a ogni piano istituzionale. Il Governo, infatti, investirà delle risorse importanti sul piano nazionale antiviolenza che supporteranno l’attività dei centri antiviolenza e apposito fondo per le vittime di violenza. Tutto questo per dire alle donne che non sono sole. Che lo Stato c’è e che, quella di combattere per la loro libertà, è sicuramente una battaglia urgente. Urgente sotto ogni punto di vista, sia sociale, culturale che psicologica perchè dietro queste storie si celano sempre grandi dolori, causati spesso da disturbi mentali sottovalutati e quindi non curati. Mi unisco all’appello del Ministro Bonafede nella conferenza stampa di questo pomeriggio. Ascoltate!

Pubblicato da Carmen Di Lauro su Lunedì 18 marzo 2019

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