Enzo Biagi fu un esempio unico di serietà e sobrietà.
La Rai adesso pensa di affidare il suo spazio a Maria Giovanna Maglie che proprio sobria non è stata, tanto da guadagnarsi il nomignolo di “Lady nota spese”.
Questa non è la Rai che vogliamo.
Mai più raccomandazioni nel servizio pubblico e noi faremo in modo che queste corsie preferenziali vengano azzerate.
Penso alle tante ragazze e ai tanti ragazzi, specializzati in comunicazione e giornalismo, con un talento enorme costretti a lasciare il Paese o dedicarsi ad altro perchè non riescono ad entrare nel mondo della Televisione.
Questa storia deve finire e come componente della commissione di Vigilanza Rai dico no a Maria Giovanna Maglie in Rai.
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