Quanto ci abbiamo creduto? Quanto abbiamo combattuto?
Contro tutti e tutto, il reddito di cittadinanza diventerà presto realtà.
Abbiamo cambiato per sempre il welfare italiano, perché, ne sono sicura, nessuno avrà il coraggio di eliminare una misura così importante per milioni di persone.
C’è da migliorare? Certo, c’è sempre da migliorare.
Ma, consentitemi, questo è un passo importante e io oggi sono davvero felice di aver contribuito alla sua realizzazione.
Da attivista prima, con i gazebo e le manifestazioni, da portavoce poi.
Oggi presenteremo il reddito, e lo faremo davanti alla stampa.
Spiegheremo come funziona, in modo che i giornalisti non potranno far finta di non capire cos’è e come funziona.
Magari forse la smetteranno di invocare ogni volta il “povero” divano, facendo eco a quella finta sinistra che ormai è sempre più lontana dalle reali esigenze delle persone.
Perché le hanno dimenticate, hanno dimenticato tutto.
Siamo con con Luigi, Alessandro, Davide e… Beppe. Colui che ha iniziato, che ci ha messo anima e corpo. E poi c’è anche Gianroberto, anche se non possiamo vederlo.
È nei sorrisi di ognuno di noi, nella soddisfazione, nella felicità che nasce quando si sta facendo qualcosa di buono per il prossimo.
Perché, in fondo, il senso vero della politica è questo. Solo questo.
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