La maggioranza sta provando a cambiare le regole del voto del 25 settembre e stanno provando a sovvertire la democrazia.Tutto ciò per favorire il ritorno in Parlamento del candidato Andrea Gentile, di Forza Italia.
Noi non molleremo un centimetro in questa battaglia. Non abbasseremo la guardia, soprattutto perché il centrodestra vorrebbe abolire la fattispecie con cui è nulla la scheda dove l’elettore abbia tracciato un segno di voto su più liste, anche se fra loro collegate.Una regola utilizzata da presidenti di seggio e scrutatori per il calcolo dei voti.
Una regola chiara che non ha bisogno di interpretazioni e che è in vigore praticamente da quando in Italia si utilizza il “Rosatellum”. La maggioranza vorrebbe cambiare questa fattispecie e ha presentato un emendamento che rende validi quei voti sulla base del principio del favor voti ovvero il segno su più liste si presenta come una volontà rafforzata dell’elettore. Quello che non è stato detto è che stanno provando a favorire il ritorno in Parlamento di Andrea Gentile di Forza Italia che ha perso il proprio collegio uninominale a discapito di Anna Laura Orrico del MoVimento 5 Stelle.
Tuttavia il cambio delle regole in corsa potrebbe avere effetti imponderabili su tutta la composizione dell’aula, perché modificare il risultato dei collegi uninominali avrà certamente effetti a catena anche sul proporzionale e quindi sull’attuale composizione del Parlamento che è operativo già da 6 mesi.Si tratta di un qualcosa di estremamente pericoloso perché cambiare ex post le regole viola i principi di legalità e democrazia.
Questa è una battaglia per tutti i cittadini che hanno a cuore la democrazia e il rispetto delle regole, noi terremo alta la guardia sulla vicenda e andremo avanti fin quando la maggioranza non ritirerà questo provvedimento.
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