Ieri ho partecipato al dibattito “La Cura della Legalità” promosso dal C.I.F. (Centro italiano femminile) alla presenza anche di Federico Cafiero De Raho, Procuratore Nazionale Antimafia uscente a cui ho espresso la mia gratitudine per gli oltre 40 anni di servizio all’interno della Magistratura ma anche per l’attenzione dedicata a Castellammare di Stabia: tutti ricordiamo la sua intervista di un anno fa dove esortava la cittadinanza ad uno scatto collettivo, dove esortava lo Stato a “riprendersi Castellammare”, Comune ormai sciolto per infiltrazioni della criminalità organizzata.
Un bel momento di confronto sul tema della legalità sul quale non bisogna mai abbassare la guardia. Ancora una volta è stato ribadito un concetto che ritengo fondamentale: l’impegno dei cittadini.
Ricostruire una città partendo dal contributo di tutti noi perchè – come ha ricordato anche De Raho – ognuno di noi può fare qualcosa per migliorare, il cittadino è tale perchè può contribuire alla cosa pubblica.
Ho avuto modo, in particolare, di apprezzare l’esortazione alla partecipazione a tutte le donne: c’è un gran bisogno di presenza femminile, in questo mondo oggi più che mai confuso, competitivo, violento.
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