Il programma di Vittorio Feltri candidato con la Meloni: “dico 4 cazzate e poi torno a fare il mio lavoro”.
Dopo gli insulti ai meridionali (“io credo che i meridionali in molti casi siano inferiori”), agli omosessuali e chi più ne ha più ne metta, Vittorio Feltri non poteva che guadagnarsi la promozione a candidato CAPOLISTA alle amministrative di Milano con Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni.
Naturalmente tutto ciò anche a testimonianza della ASSOLUTA imparzialità sua e del suo pseudogiornale nel commentare qualsiasi tipo di notizia.
Ieri, tuttavia, in una intervista al Corriere della Sera ha iniziato a parlare di politica, quella vera, quella seria togliendo anche qualsiasi dubbio sull’idea dell’impegno politico che hanno lui, la Meloni, il loro amico Salvini e compagnia cantando.
Riporto fedelmente le sue parole: “Fare il consigliere non è un impegno. Vai in Consiglio una volta la settimana, dici le tue cazzate e magari riesci pure a imporre qualcosa. Così posso continuare a fare il mio lavoro a Libero.”
Tantissimi auguri ai milanesi.
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