…ma cos’è la Biodiversità?
Tecnicamente è la varietà di animali, piante, microorganismi che popolano il pianeta terra. Cosa accade quando perdiamo biodiversità, ossia quando ad esempio una specie animale o vegetale si estingue?
Accade che scompare un patrimonio genetico, di informazioni e selezione che la Natura ha impiegato secoli e secoli per costruire. È un pezzetto dell’equilibrio in cui siamo immersi che viene meno.
Quando abbattiamo le foreste, quando pratichiamo agricoltura e allevamenti intensivi, stiamo uccidendo la Biodiversità.
Circa il 60% di tutte le malattie infettive negli esseri umani sono zoonotiche, così come il 75% di tutte le malattie infettive emergenti.
In media, secondo il nuovo rapporto IPBES, una nuova malattia infettiva emerge nell’uomo ogni quattro mesi. Molte provengono proprio dalla fauna selvatica.
La deforestazione contribuisce a sua volta alla propagazione dei virus.
Il legame tra biodiversità e virus non è immediato per la nostra percezione, ecco perché è importante spiegare e insistere, partecipare anche ad iniziative, quando possibile.
Ad esempio, io oggi sono stata insieme ad un gruppo di persone che praticano il Rewilding, ossia pratiche che ripristano lo stato naturale dei luoghi mentre, psicologicamente parlando, significa reintrodurre abitudini, pratiche e tecniche atte a riavvicinare lentamente l’uomo alla natura con la reintroduzione di saperi un tempo innati ed oggi dimenticati.
Ricreare la connessione persa con Madre Natura… Per non perderla mai più. E stare finalmente bene in questo mondo.
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