Trovo significativo che tante, tantissime persone in Italia e non, stiano esprimendo grande soddisfazione per l’elezione non solo di Joseph Biden ma soprattutto per quella di Kamala Harris, prima Donna Vicepresidente degli Stati Uniti d’America.
Nei media e social media osservo quasi più il suo volto che quello che del neopresidente.
Cosa significa?
Dal mio punto di vista si sta avvertendo sempre più, a livello collettivo, il bisogno di guide femminili. Dopo secoli di patriarcato, di uomini più o meno potenti ad occupare tutti i ruoli chiave e di comando, finalmente (forse) stiamo andando incontro ad un nuovo modo di approcciarci alla politica, alle persone, al mondo: è l’energia femminile morbida e accogliente, in stretta connessione con la Madre Terra che nutre e che dobbiamo proteggere.
Spero che la sua elezione e l’entusiasmo che sta suscitando rappresentino proprio questo: un ritorno alla sensibilità, alla ragione che umilmente serve il cuore.
Che sia l’inizio, in questo difficile 2020, di una rinnovata ricerca di equilibrio e unione.
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