Papillon è il nome che affettuosamente il nostro ministro Sergio Costa aveva dato all’orso M49 catturato ieri sera e riportato nel recinto da cui era fuggito.
L’orso era ritenuto pericoloso per l’ordine pubblico dalle autorità trentine.
La mia perplessità è:
era l’orso ad essere troppo vicino agli umani o il contrario? Forse, in alcune zone, era meglio non costruire case, rifugi, baite? Sono gli esseri umani ad essere ospiti di ambienti quali quelli del Trentino o gli animali selvatici?
Papillon è un orso molto attivo, abituato a spostarsi per oltre 50 chilometri. Come si sentirà rinchiuso a vita in un recinto?
Proprio nei giorni in cui siamo costretti in casa e iniziamo ad avere maggiore consapevolezza dell’importanza della libertà, priviamo di questa ricchezza gli altri esseri viventi.
L’essere umano deve imparare a scendere dal piedistallo e a capire che natura ed animali devono essere rispettati. Ad abbandonare quella visione antropocentrica che continua ad arrecare solo e soltanto danni al pianeta e all’umanità stessa.
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