A novembre sono stati stanziati 30 milioni di euro per i centri antiviolenza e le case rifugio.
Una buona notizia, che però viene offuscata dal ritardo sistematico con cui le regioni erogano questi fondi ai centri, che ne rischiano la chiusura.
In aula, durante il Question Time, le colleghe Ascari e D’Arrando hanno interrogato la Ministra per le pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti, su come risolvere questo problema, rendendo più veloce e snella la procedura.
Dal governo sono arrivate risposte positive e un chiaro impegno a rendere più tempestivo lo stanziamento e l’assegnazione dei fondi, ma anche a monitorare lo stato dell’arte in stretta collaborazione con le Regioni.
NON SI LASCINO SOLI I TERROTORI CONTRO I FENOMENI DI #VIOLENZA SULLE DONNE A novembre sono stati stanziati 30 milioni di euro per i centri antiviolenza e le case rifugio.Una buona notizia, che però viene offuscata dal ritardo sistematico con cui le regioni erogano questi fondi ai centri, che ne rischiano la chiusura.In aula, durante il #QuestionTime, le colleghe Ascari e D’Arrando hanno interrogato la Ministra per le pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti, su come risolvere questo problema, rendendo più veloce e snella la procedura. Dal governo sono arrivate risposte positive e un chiaro impegno a rendere più tempestivo lo stanziamento e l’assegnazione dei fondi, ma anche a monitorare lo stato dell’arte in stretta collaborazione con le Regioni.
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