Approvata la risoluzione sulla salute mentale

È stata approvata, in commissione affari sociali, la risoluzione sulla salute mentale!

Un documento a cui tutte le forze politiche hanno lavorato trasversalmente per raggiungere al meglio obiettivi fondamentali, quali:

📍 Supportare le persone affette da problemi di salute mentale e rimuovere qualsiasi forma di esclusione sociale nei loro confronti;
📍 Aggiornare i livelli essenziali di assistenza per una piena inclusione del cittadino;
📍 Incrementare sui territori l’attività dei consultori familiari e dei distretti sanitari, potenziando gli interventi di sostegno psicologico per le famiglie;
📍 Stanziare pù risorse economiche per l’incremento di personale sanitario specializzato per far fronte alla crescente situazione di disagio e garantire un migliore servizio sociosanitario, per promuovere l’inserimento lavorativo e sociale delle persone affette da disturbi della salute mentale quale parte fondante del processo riabilitativo e procedere con la formazione e l’aggiornamento del personale alla luce delle nuove conoscenze in materia;
📍 Adottare iniziative volte a fronteggiare la carenza dei posti letto in reparti di neuropsichiatria infantile;
📍 Verificare il rispetto della normativa del Tso. 

Sappiamo bene di avere ancora tanta strada da fare su questo tema, ma questo è un ulteriore importante passo, che segue la costituzione del tavolo sulla salute mentale a cui ho lavorato insieme ai colleghi della commissione affari sociali e all’allora ministro Grillo. 
L’obiettivo è ambizioso, importante, urgente: raggiungere quell’attenzione dovuta alle persone che oggi soffrono di questo genere di disturbi, che inficiano tanto la mente e il corpo, quanto la loro quotidianità.
Sono particolarmente felice che questo testo abbia trovato una convergenza comune, perché significa che questo governo ha a cuore la salute mentale, così come ce l’ho io, che mi batto per questo tema fin dal mio primo giorno in Parlamento. Andiamo avanti!