Tre anziani seduti su una panchina, chiacchierano del più e del meno.
Dopo qualche minuto, un uomo sulla settantina si avvicina ai tre. Sguardi di intesa, si conoscono.
L’ultimo arrivato prende la parola e in dialetto, ad alta voce, chiede:
“Avete votato sulla piattaforma?”
“Non ancora, andiamo più tardi. Tu?”
“Io mó sto andando”
Si congeda e va via.
Seduta sulla panchina accanto, osservo la scena.
Forse dieci, venti o trent’anni fa avevano la tessera del partito, chi lo sa.
So solo che oggi sono veramente belli, mentre decidono di partecipare. Democrazia diretta e rivoluzione culturale, i nostri fari da tenere sempre stretti al cuore e ad ogni azione.
Tre settembre 2019, Castellammare di Stabia
Dedicata a te.
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